Proteggere la tua vettura dal furto è uno dei migliori investimenti che puoi fare: vedersela rubare dopo averci impiegato così tanti risparmi non è una prospettiva piacevole. L’antifurto è un sistema di sicurezza che protegge la tua auto, in quanto scoraggia i malintenzionati dal rubarla o prelevarne il contenuto. L’importante, però, è scegliere un antifurto che sia affidabile ed efficace, dotato e aggiornato con le migliori e più recenti tecnologie. Sul mercato esistono tante tipologie di antifurto per auto, le quali possono essere raggruppate in tre grandi categorie: gli antifurti elettronici, satellitari e meccanici.
ANTIFURTO ELETTRONICI
Gli antifurti elettronici funzionano grazie a centraline installate all’interno della vettura e sono quelli più utilizzati. A questa categoria appartengono il modello a sirena e l’immobilizer.
Il modello a sirena consiste nell’attivazione del segnalatore acustico nel momento in cui i sensori, collegati sia all’esterno che all’interno dell’auto, percepiscono specifiche vibrazioni o variazioni di volume. Tuttavia, il livello di sicurezza garantito da questo sistema è relativamente basso, poiché la sirena, essendo collegata ad una centralina posizionata vicino al vano motore, può essere facilmente disattivata dal ladro. Inoltre, spesso e volentieri la sirena si attiva per cause differenti dal furto.
L’immobilizer, invece, è un antifurto ormai presente in tutte le vetture: consiste in un sistema che si attiva quando la chiave viene estratta o quando non si trova più all’interno del veicolo, bloccando un elemento indispensabile per l’avvio del motore. Solitamente l’elemento bloccato è la pompa del carburante, la quale impedisce all’auto di accendere il motore.
ANTIFURTO SATELLITARI
Per antifurto satellitare si intende l’impianto di localizzazione GPS: tramite l’utilizzo della tecnologia GPS, infatti, è possibile individuare tempestivamente la posizione della vettura e seguirne i movimenti in tempo reale dal proprio smartphone, con importanti informazioni come velocità e direzione di marcia. Grazie a questa tecnologia, inoltre, è possibile attivare il blocco totale del motore a distanza.
Il punto debole di questo sistema giunge nel caso in cui la vettura si trovi in un luogo isolato in cui il segnale GPS non arriva, e di conseguenza il satellite non riesce a definirne la posizione. Inoltre, esistono strumenti in grado di neutralizzare il segnale e di rendere non visibile la vettura.
ANTIFURTO MECCANICI
I sistemi antifurto meccanici sono i più semplici e, soprattutto, i più economici. Il loro scopo è impedire il furto del veicolo attraverso una serie di blocchi fisici che ne impediscono l’utilizzo. Forniscono, pertanto, una protezione passiva per la vettura, poiché non impediscono l’effrazione del veicolo ma evitano che il ladro si allontani con il veicolo rubato.
Il modello di antifurto meccanico più diffuso è il Bullock, uno strumento che permette di bloccare la pedaliera ed impedire al ladro di muovere l’auto. L’Excellence è quello che assicura la massima protezione, grazie alla sua realizzazione in acciaio carboniturato temprato con proprietà antitaglio e antitrapano, adatto a vetture sia con cambio manuale che automatico. Altre opzioni sono il Defender, uno strumento che permette di bloccare lo sterzo, e l’Absolute, un kit che permette di bloccare sia il volante che i pedali.
La scelta dell’antifurto per auto dipende da molti fattori, in particolare dal budget che si ha a disposizione e dal valore della propria auto. Se sia il budget che il valore di mercato della propria auto sono relativamente bassi, risulta più conveniente optare per uno o più antifurti meccanici. In caso contrario, è consigliabile scegliere un antifurto satellitare poiché, secondo le statistiche, è quello che permette più frequentemente di recuperare i veicoli rubati.